La Sacra Spina  di San Giovanni Bianco

dall'opuscolo pubblicato dalla Parrocchia nel 2005

 

Vistallo Zignoni e la Sacra Spina

 

L'autenticità della reliquia

 

L'arrivo della Sacra Spina a S. Giovanni B.

 

Il culto della Sacra Spina nel corso dei secoli

 

Il prodigio del 1932

 

Le feste del V centenario e l'attesa del 2005

 

Suoni, luci e colori di una festa sempre viva

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Inoltre:

 

"Ol miracol dela S.Spina"

di Mario Giupponi

 

"Filastrocca a V. Zignoni"

di Giuseppe Giupponi

 

"Sacra Spina, anni '40"

di B. Luiselli

 

 

Monumento a ricordo di Papa Giovanni XXIII in visita alla S.Spina (foto grande)

 

 

 

INTRODUZIONE

 

“I soldati, intrecciata una corona di spine,

 gliela posero sul capo”.

Così riferisce il testimone oculare della passione di Gesù,

cioè l’apostolo San Giovanni al cap. 19,vers. 2 del suo Vangelo.

La Parrocchia di San Giovanni Bianco ha il privilegio

di custodire una spina di questa corona di Cristo.

Il presente opuscolo descrive le vicende storiche

 della preziosa reliquia, cioè come sia arrivata

 a San Giovanni Bianco dal Calvario di Gerusalemme,

 e poi riferisce i vari prodigi qui operati nei secoli,

 a partire dal 1495, e ricorda la grande devozione

 suscitata dalla reliquia nella popolazione della

 Parrocchia e dell’intera Valle Brembana.

Questa agile pubblicazione favorirà la conoscenza

 della preziosa reliquia e quindi accrescerà la fede

 in Gesù Cristo, che per noi ha accettato la passione e la morte,

 per risorgere a vita nuova e donare a ciascuno

 il suo Spirito Santo che ci rende figli di Dio

 e meritevoli della vita eterna.

 

Il Parroco              

               

                   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altre pagine sulla Sacra Spina dal sito di Sergio Salvetti:

Verso la fine del Quattrocento la popolazione del nostro territorio rimase intensamente colpita da due avvenimenti, sicuramente straordinari, destinati a incidere sensibilmente, dal lato spirituale, sulla vita della nostra gente,  ravvivandone la fede, stimolandone lo spirito di pietà e modificando profondamente, sotto l'aspetto religioso, anche le tradizioni e il culto esterno.  Alludiamo al fatto miracoloso accaduto nel 1492 alla Costa di S. Gallo e alla donazione alla comunità di S. Giovanni Bianco da parte del concittadino Vistallo Zignoni della Sacra Spina che ancora oggi si venera nella chiesa parrocchiale del nostro paese ...

(continua)