Giovanni Cariani
Ritratto dei sette fratelli Albani
1519
olio su tela, cm 117 x 117
Bergamo, Collezione Roncalli

L'elemento chiave della figurazione, a livello simbolico, è senza dubbio lo scoiattolo intento a mangiare una pera: potrebbe significare la lascivia, come tutti i roditori, o la capacità di prevedere le tempeste, come in un passo di Plinio. Firmata e datata 1519, la tela rappresenta sette personaggi, tre uomini e quattro donne: il titolo tradizionale allude ad un ritratto di famiglia e recentemente è stata avanzata l'ipotesi che la tela sia stata ordinata da Francesco Albani come omaggio alla moglie, Caterina Lechi, in occasione del fidanzamento di una figlia; in questo caso lo scoiattolo sarebbe un simbolo della preveggenza di Caterina, capace di educare i figli anche nelle difficoltà. Una seconda ipotesi fa invece riferimento ai molti simboli di vanità e di lussuria disseminati nel quadro (lo specchio, lo scoiattolo in quanto roditore, la profusione di ori, i guanti distintivi delle cortigiane, le forti scollature degli abiti) e scorge quindi nella immagine una rappresentazione, profana e ricca di sensualità, di un incontro tra gentiluomini e cortigiane.